
Cari amici dei circoli PD,
Manuela Fabbri ha promosso incontri presso il nostro Circolo, ponendo un forte accento critico sui “parcheggi selvaggi” davanti al Duomo, e non solo. Penso che l'iniziativa sia condivisibile e meritoria. Per molte ragioni. Ma, soprattutto, perchè ha il pregio di indicare la via maestra al nostro attivismo partecipativo e propositivo.. Che non è certamente quello di tacitare i grandi e complessi temi dell'odierno vivere nella società nazionale e mondiale, ma di occuparsi , però, in via prioritaria e prevalente, dei problemi concreti, piccoli e meno piccoli, che assillano il territorio in cui viviamo e che tutti noi ben conosciamo. Insomma, credo fermamente che, a partire dalla denuncia di Manuela, numerosi siano gli argomenti di dibattito da mettere in lista, chiamando all'opera – al fine di trovare soluzioni pertinenti – gli amministratori locali, gli organi di decisione e orientamento culturale del PD, l'intera cittadinanza.
Nel dicembre del 2008, il Maestro Claudio Abbado subordinava il proprio ritorno alla Scala al conseguimento di un cachet “in natura”: la piantagione a Milano di 90.000 alberi. La richiesta – come noto – ebbe grande eco sulla stampa nazionale, incontrando l'entusiastico consenso dell'Architetto Renzo Piano . E oggi essa comincia a realizzarsi, mobilitando l'adesione dei privati cittadini, pronti ad “adottare” le nuove piante da collocare nelle vie e piazze milanesi (compresa Piazza Duomo).
Superfluo commentare che l'iniziativa Abbado mi ha aperto il cuore alla speranza: perchè non realizzarla anche nella nostra città? E, d'altronde: come non vedere che la “svolta” verde avrebbe un impatto favorevole non solo sull'estetica e sulla salubrità dell'ambiente cittadino, ma pure sulla qualità dell'offerta turistica di Rimini, non poco deprezzata dalla prolungata fama di “divertimentificio” e “riminizzazione”?
Mi piacerebbe che l'attesa e auspicabile “svolta” prendesse avvìo dai circoli PD. Ecco perchè mi permetto di rivolgere un pressante appello agli amici di Marina Centro e di S.Giuliano, affinchè il tema in questione sia sottoposto al dibattito dei notri tesserati.
Magda Succi, Rimini, 19 febbraio 2010