venerdì 9 marzo 2012

RETTIFICA

Vorrei fare una rettifica in merito ad alcune sintesi uscite sui quotidiani locali di oggi relativamente all'assemblea comunale di Mercoledì.

In questi articoli vengono riportate anche affermazioni o linee di pensiero a me attribuiti, ma che non corrispondono affatto al contenuto del mio intervento in assemblea.

Questa rettifica è inoltre utile perchè credo possa mettere in evidenza alcuni temi centrali del nostro imminente dibattito congressuale.


Primo: sul Corriere di oggi viene riportato che avrei "sottolineato uno scollamento tra l'amministrazione da un alto e il territorio dall'altra".
Ho invece parlato esclusivamente di un Partito (e non di un'amministrazione) che deve riprendere in mano il proprio percorso politico: guardare più al ruolo che gli compete nella società piuttosto che all'amministrazione, entrare con forza sui contenuti caldi che in questo “periodo tecnico” ci devono differenziare comunque dalla destra e che riguardano temi come l'equità, il lavoro, le politiche di partecipazione.
Lo spread che va ridotto oggi è quello tra i cittadini/la base e il Partito. A partire dai Circoli.
Conseguentemente a quest'affermazione ho chiesto che il percorso congressuale potesse avere un respiro più ampio, un coinvolgimento maggiore della base: cioè un'assemblea di tutti i circoli di Rimini. Proposta che, e lo scrivo con rammarico, è caduta per l'ennesima volta nel vuoto.


Secondo: sulla Voce invece prenderei di mira il sindaco perchè troppo "irascibile". Mentre il mio intervento in assemblea è stato molto chiaro ed esattamente l'opposto: non si giudica un amministratore per motivi caratteriali (vedi gli articoli di commento - ma direi più di gossip - successivi alla riunione tra circoli e giunta di Martedì), ma per le scelte amministrative che compie e che compirà, scelte che - come ho ribadito in assemblea - allo stato attuale delle cose e dei tagli draconiani al bilancio, io le giudico positivamente (dalla formazione della giunta nel modo più indipendente dal partito/i alla volontà di un cambio di rotta per quanto riguarda il consumo del territorio). In assemblea ho voluto anche ricordare come sembra iniziare a Rimini un copione (che giudico molto triste) già visto in altri comuni della nostra provincia come Riccione e Santarcangelo: devo dire che gli articoli successivi all'assemblea stessa e anche quelli successivi all'incontro di Martedì tra Coordinatori di Circolo e Giunta, sembrano dare una conferma di questo.


Terzo: all'assemblea di Mercoledì non mi risulta ci fossero giornalisti (eravamo così in pochi che non sarebbe stato difficile notarli) e così mi rammarica che questa disinformazione nasca direttamente dal nostro interno. Credo che anche di questo si dovrà parlare nel nostro congresso imminente, perchè guardate, questa rettifica è certamente su cosa di poco conto, ma investe un valore di principio fondamentale che è la correttezza dei rapporti e la capacità di fare sintesi dei contenuti politici in modo leale, guardandosi negli occhi.


Roberto Maldini
Coordinatore del Circolo PD San Giuliano - Rimini