venerdì 18 novembre 2011

IL 26 NOVEMBRE A RIMINI: ITALY LOVE IT OR LEAVE IT!

SABATO 26 NOVEMBRE ORE 17.00
CINETECA COMUNALE
VIA GAMBALUNGA 27 | RIMINI


ANTEPRIMA RIMINESE E INCONTRO CON I REGISTI DI
ITALY LOVE IT OR LEAVE IT
di e con Gustav Hofer e Luca Ragazzi

Andarsene o rimanere per combattere?
Dopo il successo di Improvvisamente l’inverno scorso Gustav e Luca tornano a Rimini ospiti del Circolo PD di San Giuliano e del Circolo ARCIGAY Alan Turing Rimini per raccontarci il loro viaggio nell’Italia della crisi non solo quella economica, ma quella etica, quella politica, quella di intere generazioni ferme a un bivio.


Qui il trailer del film: http://www.youtube.com/watch?v=NnyFhSi5tPc
E qui: il link al sito www.italyloveitorleave.it

Andarsene o rimanere per combattere? Dopo il successo di Improvvisamente l’inverno scorso Gustav e Luca tornano a Rimini ospiti del Circolo PD di San Giuliano e del Circolo ARCIGAY Alan Turing Rimini per raccontarci il loro viaggio nell’Italia della crisi non solo quella economica, ma quella etica, quella politica, quella di intere generazioni ferme a un bivio.

...per farvi un pò di curtura:

Qui trovate il trailer del film.
E qui: il link al sito di Italy Love it or leave it


Dopo la visione ci confronteremo con i registi: parleremo del film certo, ma soprattutto di noi, di come dalla crisi ne vogliamo uscire, di come cambiare o – come detto nel film - di come combattere per un'Italia migliore.


Ovviamente INGRESSO LIBERO


A sabato!

Un evento di PD di San Giuliano Circolo ARCIGAY Alan Turing Rimini

lunedì 7 novembre 2011

IL COMUNE DI SANTARCANGELO ADERISCE ALL'APPELLO DI EMERGENCY e ANCI


Il 14 agosto, alle ore 17.00 locali, un operatore di EMERGENCY è stato prelevato a Nyala, capitale del sud Darfur, mentre si trovava in auto diretto all’aeroporto della città. Francesco Azzarà, 34 anni, è alla sua seconda missione a Nyala come logista del Centro Pediatrico che EMERGENCY ha aperto in città nel luglio 2010.

EMERGENCY ha immediatamente attivato in Darfur e a Karthoum tutti i contatti a sua disposizione e ha altresì informato il ministero degli Affari Esteri italiano.

Un team di EMERGENCY sta seguendo gli sviluppi della situazione ed è in costante contatto con al famiglia, le autorità sudanesi e quelle italiane.

EMERGENCY chiede la liberazione immediata di Francesco Azzarà e auspica piena collaborazione di tutti coloro che possono aiutare ad arrivare a un esito positivo di questa vicenda.

EMERGENCY chiede aiuto ai cittadini, ai media e alle istituzioni di mobilitarsi per la sua liberazione, esponendo la foto di Francesco sui palazzi delle istituzioni, partecipando e rilanciando le iniziative che EMERGENCY organizzerà.



“L’appello - promosso da Emergency e dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) - è indirizzato alle maggiori Autorità dello Stato italiano e della nostra Regione perché intervengano presso il governo sudanese e le rappresentanze politiche e della società civile sudanese in Italia, affinché si adoperino pienamente - scrive il sindaco Morri - quali intermediari con il loro Paese per la liberazione di Francesco Azzarà”. Il sindaco di Santarcangelo, a nome dell’Amministrazione comunale, ha ribadito la vicinanza della città a Francesco Azzarà, alla sua famiglia e ad Emergency, da anni impegnata ad offrire cure mediche gratuite alle vittime civili delle guerre di tutto il mondo.

Il silenzio stampa necessario a tutelare la famiglia – prosegue il sindaco Morri nella sua lettera - non deve tradursi in silenzio istituzionale. Proprio per mantenere alta l’attenzione sulla vita di un giovane che ha scelto di operare in modo diretto per diffondere pace e solidarietà, la foto di Azzarà con la scritta “Liberate Francesco” comparirà sul sito del Comune fino al giorno della sua liberazione.