mercoledì 30 dicembre 2009

Opposizione e niente dialogo, si diceva...


Meglio partire dagli aggettivi. Come sarà il Copasir dalemiano? Il comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica è nelle mani del politico che ha appena proposto una “leggina” a favore del premier, con la scusa di salvare l’Italia. D’Alema è anche il politico che ha dichiarato di apprezzare Niccolò Pollari, l’ex numero uno del Sismi, l’uomo che con il fedele Pio Pompa (nella foto da Internet) ha spiato e schedato politici, magistrati e giornalisti ritenuti “avversari” di Silvio Berlusconi.
Forse per questo il Pd di Bersani (quello del dialogo solo a certe condizioni...) non ha dichiarato nulla sul segreto di stato sceso dal presidente del Consiglio a coprire Pollari. O forse è il contrario: il Pd (sempre quello di Bersani) tace e D’Alema vince la poltrona?

Olga Piscitelli

2 commenti:

  1. tutto vero e inquietante...la sinistra da quando era PCI ha sempre oscillato tra antistatalismo(poliziotti servi dei padroni) e iperstatalismo con Pecchioli che si fidava quasi ciecamente dei vertici degli apparati statali...ora ritorfnano a galla certe vecchie abitudini...dipende da cosa c'è effettivamente in ballo e noi siamo di sicuro gli ultimi a saperlo..
    Corrado Zucchi

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  2. Corrado,
    io, tra il Copasir e la carica di Ministro degli esteri Europeo (o come si chiama), ho l'impressione che il D'Alema stia usando davvero la sua influenza sul "suo" segretario per manovrare il PD e avere quel posto al sole che da troppo tempo non ha.

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