
Ve lo ricordate il teorema Bindi? Vale la pena di rileggerselo:
«Penso che Casini voglia correre per la leadership del centrodestra, ma per raggiungere l'obiettivo prima deve sconfiggere Berlusconi. Per questo in alcune regioni farà un'alleanza con noi, tattica. E io sono d'accordo con lui».
Ricapitolando (dati forniti dal Civati):
Piemonte: non si sa, probabilmente Udc in solitaria (c'è il candidato della Lega e Bresso non piace)
Lombardia: Udc+Pdl (a meno che la Lega non si opponga)
Veneto: Udc in solitaria (c'è il candidato della Lega)
Emilia Romagna: Udc in solitaria
Liguria: Udc+Pd
Toscana: Udc in solitaria
Marche: Udc+Pd
Umbria: Udc in solitaria
Lazio: Udc+Pdl
Campania: non si sa, probabilmente Udc+Pdl
Puglia: Udc+Pd-Vendola
Basilicata: Udc+Pd
Calabria: Udc+Pdl
P.S.: i cultori della materia avranno potuto notare che l'unica alternativa che ha in mente Casini è nei confronti della Lega. Per il resto, Pd o Pdl, per Casini, pari sono.
P.S.2 Ilvo Diamanti su Repubblica di domenica, fornendo lucide motivazioni, finice il suo bellissimo articolo come segue:
(...) Noi, per istinto e formazione, diffidiamo del "senso comune". Parola magica, sospesa tra mito e ideologia. Tuttavia, proprio per questo, conviene evitare di dare per scontato che gli argomenti sostenuti da Berlusconi e la Lega siano - naturaliter - di "senso comune". Popolari. E quelli dell'opposizione - di sinistra e centrosinistra e anche di centro - impopolari. Prima di convincersi che perfino fare opposizione sia impopolare. E anti-italiano. L'opposizione: almeno si informi.(...)
Nessun commento:
Posta un commento