venerdì 4 settembre 2009

DIAMO A DIEGO QUELLO CHE È DI DIEGO


di Tito Boeri e Fausto Panunzi 01.09.2009


Al Meeting di Rimini il Ministro Tremonti ha invitato ancora una volta gli economisti a tacere, data la loro incapacità di prevedere il futuro. "Certi economisti sono come il mago Otelma". E no, caro Ministro, qui si sbaglia. Il mago con difficoltà a prevedere il futuro non è il Divino Otelma, ma il mago di Segrate interpretato dal mitico Diego Abatantuono. E' proprio lui che dice."Io vedo, prevedo e stravedo per una squadra di calcio. Impegnandomi molto sono molto forte sul passato, cioè sul passato sono fortissimo; forse impegnandomi anche il presente, il futuro riesco un po' meno. Ecco, per esempio, se mi concentro riesco a stabilire che ieri era mercoledì, oggi è giovedì, domani non posso sbilanciarmi [..] Prevedo catastrofi, viulenza, pestilenza, guerra atomica, pezzi tanto di siluro che svolazzeranno, schegge di grana, schegge di parmigiano...". Ma Abatantuono non ha solo incarnato il personaggio che il Ministro Tremonti associa agli economisti. E' riuscito anche a dare vita al personaggio che evoca il Ministro Tremonti nella mente degli economisti. Chi è? Per saperlo basta cliccare qui


di Tito Boeri e Fausto Panunzi 01.09.2009

Nessun commento:

Posta un commento