VENEZIA - Corsa solitaria alle prossime elezioni regionali in Veneto per L'Italia dei Valori (Idv), che sosterrà con una propria lista Massimo Donadi alla presidenza. Lo ha deciso il coordinamento regionale del partito di Di Pietro che ha così ufficializzato il "divorzio" dal Pd dopo «aver purtroppo preso atto - spiega una nota - che il Pd sembra ormai procedere con uno schema non condiviso e trattative unilaterali al di fuori di ogni logica di confronto dettate da convenienza soggettiva e scelte tutte interne, di cui gli altri soggetti dovrebbero solo prenderne atto». L'Idv ritiene che «l'elettorato di centrosinistra abbia bisogno di un forte segnale di chiarezza e coerenza» e ha dato mandato al coordinatore regionale Gennaro Marotta di avviare tutte le azioni necessarie per la presentazione alle elezioni regionali di lista con proprio candidato presidente.
Insomma pare che il Pd preferisca l'Udc De Poli a Laura Puppato (che e' del PD). Donadi si chiede: «Come è possibile sostenere chi oggi è al governo con Galan?».
E non e' ancora finita...
BARI - Primarie in Puglia il 30 gennaio tra Nichi Vendola e Francesco Boccia. La notizia non ha ancora i crismi dell’ufficialità, ma l’ipotesi di sbloccare l’intricata matassa ai gazebo, dopo essere stata più volte evocata e poi smentita nelle ultime settimane, sta riprendendo decisamente quota. La situazione si è sbloccata stamattina, quando il pressing di Massimo D’Alema su Pier Ferdinando Casini ha ottenuto un risultato decisivo: il via libera del leader Udc, che ha assicurato che il suo partito starà alla finestra, confidando in una vittoria di Boccia su cui poi confluire in campagna elettorale. In caso di vittoria di Vendola, invece, l’Udc prenderà altre strade: molto probabilmente un apparentamento con il candidato del Pdl o, in subordine, una corsa in solitaria.
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