REGIONALI: NANIA, PDL SI APRA A PRIMARIE IN PUGLIA
Roma, 25 gen. - ''Il risultato delle primarie in Puglia, con la netta vittoria di Vendola dimostra almeno due cose fondamentali: la prima, che il Palazzo non puo' imporre le proprie scelte ai cittadini in una democrazia che voglia essere veramente tale. La seconda, che il Popolo della Liberta' non puo' lasciare nelle mani del Partito Democratico l'esercizio di una pratica democratica, quale quella delle primarie, che si iscrive nella storia dell'elezione diretta e del presidenzialismo e non in quella del consociativismo e degli 'inciuci'". Cosi' il vicepresidente Pdl del Senato, Domenico Nania, che aggiunge: "Penso che in Puglia, come altrove, il centrodestra, nella scelta delle candidature sul territorio, dovrebbe aprirsi alle primarie per costruire quel Popolo della Liberta' di cui l'Italia ha bisogno".
perché in Emilia Romagna non siamo riusciti ad imporre il sistema delle primare(le regionali sono l'ultimo episodio di una lunga serie es: Provincia di Rimini)?
RispondiEliminaci siamo piegati alla volontà di partito?
esiste la volontà di creare un vero partito democratico fatto da democratici?
spero che qualcuno abbia tali risposte.
Tutto vero quello che dici. Pero' ricordiamoci sempre che per fare le primarie ci vuole uno che dica "io mi candido contro il candidato della segreteria", che raccolga le firme (magari nei tempi e nei modi previsti) e che vada fino allo scontro finale. E di questi se ne sono visti pochi. Pero' e' altrettanto vero che nel caso ci siano, lo strumento delle primarie e' fatto apposta per dirimere la questione. Anche di coalizione.
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